mercoledì 4 marzo 2009

Dall'India l'allarme Viti Radioattive.


Frodi. Barre contaminate usate per la produzione.

Dall'Inox contraffatto alle viti radioattive. Le associazioni del settore, alzano l'allarme sulle importazioni di acciaio dei Paesi Extraeuropei..
Precedentemente erano state alcune partite di acciaio inossidabile non conforme sulla composizione chimica, ed alle normative.

Mentre adesso girano per l' Europa barre di acciaio inox contaminate da cobalto 60, un isotopo radioattivo utilizzato nelle centrali nucleari, ed in alcune apparecchiature mediche.
A denunciare il rischio è il governo tedesco, in seguito a controlli della dogana nel porto di Amburgo.
Purtroppo l'acciaio in questione è stato utilizzato per produrre viti e bulloni, quindi potrebbero trovarsi ovunque.

Uno dei maggiori distributori tedeschi di ferramenta: WASI, ha avvertito tutti i suoi clienti e fornitori, li invita a verificare le provenienze dei prodotti, se provenienti dalle acciaierie indiane: Vipras Casting, Bunts, Laxmi, Skm Steels, e Predeep Metals.

Il problema nasce quando una vite, un bullone, viene utilizzato non tanto per costruire un ponte, ma un impianto destinato all'industria alimentare.

Secondo alcuni controlli effetuati dagli organi competenti, risulta che alcuni produttori di vite e bulloni abbiano registrato l'arrivo di materiale radioattivo in Italia.
L'eurodeputata Cristina Muscardini (AN), vicepresidente della commisione per il Commercio internazionale del Parlamento europeo ha depositato un'interrogazione a Strasburgo.

Attiviamoci, per far sentire la gravissima questione in Italia. Come al solito le Tv, parlano solo di Grande Fratello, e simili.
Facciamo girare la notizia, e sensibilizziamo la dannosa questione.
Tutto dipende da Noi.

Nessun commento:

Posta un commento