domenica 15 febbraio 2009

Addio canone Tv.

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Con queste 2 meraviglie, perchè dobbiamo pagare il canone Rai ?

Rai (rapina autorizzata italiani ) ?

La scadenza del canone Rai arriva puntuale ogni gennaio come la Befana, così disdire il canone TV diventa uno dei sogni segreti degli italiani. Anche perché ogni anno al rientro dalle feste, le tasche di chi non vuole incorrere in una multa vengono puntualmente alleggerite di una bella somma: quest'anno ben 107,50 euro.

Non tutti sanno che quello che viene comunemente, ed erroneamente, definito canone Rai in realtà è una tassa di possesso per l'apparecchio televisivo.

Pagare il canone Rai è possibile attraverso diverse modalità:

1) Posta: è possibile pagare il canone Tv tramite il bollettino di c/c 3103, che viene inviato a casa dal SAT o che si trova all’interno del libretto di abbonamento.

Si può pagare anche on line sul sito poste.it, con addebito su conto, carta postepay o carta di credito.

2) Tabaccherie: per pagare il canone Tv tramite una tabaccheria è necessario recarsi in una filiale del network Lottomatica Servizi, fornendo il numero di abbonamento e il codice di controllo. Si paga in contanti e si ottiene una ricevuta. Il costo è di 1,55 euro.

3) Telefonicamente con carta di credito: Gli abbonamenti Rai ad uso privato possono essere rinnovati chiamando il servizio TAXTEL e fornendo il numero di carta di credito. Da fisso o cellulare: numero verde 800.191.191, dall’estero: 0039 0264166707/08/25/10. Costo dell’operazione: 2,42 euro.

4) Internet con carta di credito:

Taxtel.it, costo 1,90 euro

Equitalianomos.it. Il costo del servizio è pari all'1% dell'importo della transazione.

Paschiriscossione.it, costo 2,30 euro.

5) Internet con addebito bancario:

Equitalianomos.it, costo 1,30 euro.

Paschiriscossione.it, costo 1 euro.

Siti web di ogni banca.

6) Banca o bancomat: ogni banca applica una commissione variabile, fino ad un massimo di 2 euro.

Considerando che l’imposta sulla Tv è una di quelle che causano i maggiori mal di pancia agli italiani, ecco come non pagare il canone Rai.

Disdire il canone Rai

La disdetta del canone Rai può essere richiesta in questi due casi:

1) Cessione del televisore a terzi che subentrano nell’abbonamento, furto della Tv, incendio o guasto. Ecco le istruzioni passo per passo:

- prima di richiedere la disdetta dell’abbonamento Rai è necessario assicurarsi di essere in regola con i pagamenti e di non avere multe pendenti;

- fatto ciò basta recuperare il libretto di abbonamento Rai e compilare la cartolina D allegata alla parte 1. La cartolina B se il libretto è recente.

- In caso si ceda il televisore a terzi, bisogna dichiararne le generalità.

- In ogni caso occorre dichiarare che nel proprio domicilio non sono presenti altri televisori.

- La cartolina va poi inviata senza busta in raccomandata con con avviso di ricevimento.

Avete perso il libretto di abbonamento Rai? Niente paura: è possibile spedire la lettera, in busta chiusa, tramite raccomandata AR all’indirizzo: S.A.T. – casella postale 22 - 10121 Torino.

2) Rinuncia all’apparecchio televisivo, ovvero suggellamento del televisore.

Suggellare una Tv significa renderla inutilizzabile, dopo averla sigillata in una opportuna custodia, a norma del regio decreto 246 del 1938. Ecco le istruzioni:

- assicurarsi di aver pagato per intero il canone dell’anno in corso e di non avere altre pendenze con il SAT.

- Effettuare un vaglia all’Agenzia delle Entrate - SAT Sportello Abbonamenti Tv - Ufficio Torino 1 - c.p. 22 – 10121 Torino Vaglia e Risparmi, indicando nella causale diritti per spese chiusura apparecchio televisivo, ruolo n.……….., versando la somma di 5,16 euro per ogni apparecchio da sigillare.

- Dopo aver effettuato il vaglia: se si possiede il libretto di abbonamento, occorre compilare la cartolina D allegata al libretto nella parte 2, o B nei libretti più recenti. Riportare negli spazi bianchi il numero del vaglia e la data del versamento o oppure allegare la ricevuta del vaglia.

- Spedire quindi senza busta in raccomandata AR entro il 31 dicembre allo stesso indirizzo.

- Al momento del ricevimento della cartolina di ritorno, si potrà spedire in raccomandata AR il libretto di abbonamento, dopo aver tolto le ricevute dei versamenti corrisposti alla Rai negli ultimi 10 anni.

- Se non si possiede il libretto di abbonamento è possibile, dopo aver fatto il vaglia postale, spedire questa lettera, stavolta in busta chiusa raccomandata AR, al solito indirizzo: Agenzia delle Entrate S.A.T. - Sportello Abbonamenti TV - Ufficio Torino 1 - c.p. 22 – 10121 Torino.

- A questo punto dovrebbe arrivare un agente delle forze di Pubblica Sicurezza o un impiegato SAT a prelevare il televisore






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