lunedì 4 gennaio 2010

Rinnovabili, al via nuovo bando per la ricerca


Sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – Serie V, n. 150 del 21 dicembre 2009 - è stato pubblicato l’avviso di un bando nazionale per il finanziamento di studi e progetti di ricerca nell'ambito dell'efficienza energetica e delle fonti rinnovabili.

Si tratta del “Bando per il finanziamento di progetti di ricerca finalizzati ad interventi di efficienza energetica e all'utilizzo delle fonti di energia rinnovabile in aree urbane”, emanato dalla ex Direzione Generale per la Salvaguardia Ambientale del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

Due tipologie di interventi

Il bando, aperto a partire dal 21 dicembre 2009, è rivolto a studi e progetti di ricerca riguardanti due tipologie di interventi: incremento dell’efficienza energetica negli usi finali, con particolare riguardo agli interventi mirati alla riduzione delle emissioni inquinanti in aree urbane; produzione di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili.

Beneficiari dei finanziamenti

Possono presentare domanda di contributo le imprese associate, anche in forma temporanea, che comprendano però enti pubblici di ricerca. In via facoltativa, l’associazione potrà comprendere anche associazioni di categoria, agenzie energetiche, ESCO, agenzie, enti o istituti preposti alla comunicazione, informazione e formazione in materia ambientale, enti pubblici.

Inoltre, sono ammessi al bando anche i progetti di ricerca giudicati ammissibili, per cui era già stata presentata domanda per lo stesso bando dell'anno precedente, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 299 del 23 dicembre 2008.

Le risorse

Sono messe a disposizione risorse pari complessivamente a 16,9 milioni di euro; a ciascun progetto potrà essere assegnato un contributo pari al 50% dei costi ammissibili, e comunque non superiore a 500.000 euro.

Durata del progetto

La durata del progetto di ricerca dovrà essere non inferiore ai 12 mesi e non superiore ai 24 mesi. Nei casi in cui la ricerca preveda la realizzazione di prototipi, la sperimentazione relativa alle prestazioni degli stessi e la validazione dei risultati, la durata massima del progetto potrà essere di 36 mesi.

Domande entro il 21 marzo 2010

Sono ammesse ad istruttoria le domande che risultano spedite a partire dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale - 21 dicembre 2009 - e non oltre tre mesi dal primo giorno utile alla ricezione (21 marzo 2010).




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