sabato 7 marzo 2009

Quante emissioni di CO2 produce un email ?






Le emissioni di biossido di carbonio devono essere ridotti del 50% entro il 2050, mentre la popolazione è in aumento., questo è un problema reale.
Attualmente non ci sono progetti per sostituire la fonte delle emissioni causate principalmente dal carbone e dalle centrali elettriche! Bisognerebbe utilizzare fonti energetiche rinnovabili, ed aumentare le piantagioni di alberi , in modo che catturano Co2.
In seguito al protocollo di Kyoto, che impone ai paesi di rispettare le emissioni di CO2, con l’emissoni di certificati che potranno essere acquistati o venduti in base al superamento di determinati parametri.
In pratica si acquistano e si vendono certificati di CO2 per compensare le emissioni di carbonio.
La eFormic, ha realizzato un software CO2 barcode; con questo software le aziende produttrice saranno sensibilizzate migliorare il loro sistema di produzione.
Scrivendo il codice a barre (etichetta del prodotto) si evidenzia la quantità di CO2 emessa per creare il prodotto, trasporto e stoccaggio; anche l' invio di un e-mail, causa emissioni di CO2.

I vantaggi ? Costruire relazioni tra clienti e produttore, e dare alle aziende una possibilità di migliorare la loro responsabilità sociale, ed inquinare di meno.
Le Nazioni per rispettare le soglie di emissioni, utilizzeranno questo servizio CO2Co per controllare le aziende operanti sul proprio territorio, in modo da analizzare le produzioni maggiormente inquinanti. Adottando tutte le misure del caso.
Il consumatore diventerà in futuro attivo nella produzione del prodotto, sicuramente valorizzerà i prodotti che inquinano di meno, potrà suggerire anche miglioramenti nel ciclo produttivo.
Utilizzando il CO2Code si potrà certificare in futuro aziende come Hotel, Bar, Ristoranti etc, con basse emissioni, tipo come i prodotti biologici.
Il Carbon Trust ha lavorato con i negozi del Regno Unito come Tesco per valorizzare i prodotti realizzati con basse emissioni di CO2.
Ottima tecnologia, realizzata da 2 ingegnieri tedeschi, sarà una bella rivoluzione.

http://www.nonsoloaria.com/
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/scienza/news/2009-03-03_103327186.html
http://www.repubblica.it/2006/05/sezioni/scienza_e_tecnologia/banca-mondiale/banca-mondiale/banca-mondiale.html

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