venerdì 6 marzo 2009

Google, la libreria Virtuale: Googlebooksettlement.


Google divide L'Italia dei Libri, infatti molti autori non sanno se accettare 60 $ a testo, o rifiutare la vetrina del motore di ricerca.
Infatti entro il 5-5-09, si avvicina la data entro la quale gli autori, editori devono comunicare se intendono entrare a far parte tramite http://www.googlebooksettlement.com/, o restarne fuori.

Gli editori devono capire e valutare il ritorno economico per entrare a far parte della vetrina mondiale di Google.
Gli emissari di Google dal mese di gennaio '09, sono in un tour per saggiare le intenzioni degli editori del Vecchio Continente, (70% delle vendite di Libri è in Europa).

In America i libri sono pubblicati on line e possono essere consultati, in seguito all'accordo tra Google e Authors Guild. In Europa gli autori si muovono con cautela, perchè devono avere chiarimenti esempio sulla definizione di Google "fuori commercio". La definizione di Google sui libri fuori commercio, non piace, in quanto Google utilizza questa scusa per digitalizzare i libri senza pagare diritti sia agli autori che editori.
Google giudica un libro fuori commercio, come fuori catalogo; esempio il dizionario Zanichelli 2008, nel 2009 viene pubblicata la versione aggiornata, il dizionario 2008 non è fuori commercio (poi è lo stesso con piccole variazioni), quindi confonde forse maliziosamente questa piccola differenza.
Google non differenzia e premia l'autore, ogni editore ed autore guadagnano in base alle vendite del libro, mentre Google paga circa una quota fissa a libro, indipendentemente da numero di vendite, generate.

In Usa il servizio è stato attivato dopo una causa durata 4 anni pagando una penale di 200 milioni $, in quanto Google digitalizzava i libri senza permesso. Ed è stata istituita la Book Rights Registry, l'autorità per controllare e gestire i pagamenti sia agli autori che editori.
Con questo servizio ha fatturato 21,8 miliardi $, ed è diventata monopolista nella vendita dei libri.
La pubblicazione di un libro è preceduto dalla presentazione, pubblicità, e recensioni, Google è entrata anche nel settore della distribuzione ed editore di contenuti in senso lato.

Oggi Google agisce come monopolista nei motori di ricerca, ed anche nella pubblicità on-line; con la digitalizzazione dei libri accumulerà libri e titoli, che andranno ad aumentare l'archivio di informazioni che verranno utilizzate anche per fini commerciali. Nella vendita di libri, abbonamenti per aziende, Istituzioni, e pubblicità AWord ed Adsense.
E' chiaro che chi si tira fuori dall'accordo, sarà fuori dal mondo della commercializzazione dei libri.

I termini del servizio:
Libri coperti dal copyright ed in commercio: Libri ancora venduti dagli editori e disponibili in libreria. Con Google saranno disponibili in anteprima e potranno essere acquistati con un click.
Libri protetti dal copyright, ma fuori commercio. Sono libri non in vendita, usualmente disponibili in biblioteca. Con Google saranno disponibili gratis on line.
Libri non protetti da copyright. Con Google potranno essere scaricati, letti, e stampati gratis.

Questo comporterà la chiusura di molte libreria, tipografie,e disoccupazione etc.
Poi si perderà il piacere di toccare un libro, sentire il profumo di un libro nuovo, sognare leggendo la prefazione del libro, per poi decidere l'acquisto.

Tutto cambierà sempre più freddo, senza emozioni.

Voi che ne pensate ?
aksinc.ning.com
www.juno-books.com





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