lunedì 16 febbraio 2009

Rapelay, simulatore di stupri.

Che i Giapponesi non avessero molti tabù legati al sesso è risaputo, ma che addirittura avessero prodotto un videogioco che simulasse una violenza sessuale non lo sapevo proprio.

Rapelay vi mette nei panni di un pervertito che segue una madre di due ragazzine, la violenta e poi procede a fare la stessa cosa alle due minorenni. Chi l'ha visto dice che il videogioco è molto esplicito e dettagliato e include dettagli come le lacrime delle donne e le loro suppliche.

Tramite un giro di negozi affiliati ad Amazon, il celebre sito di ecommerce si è ritrovato a vendere il gioco senza nemmeno saperlo. Dopo una segnalazione ha però velocemente provveduto a rimuoverlo dal proprio catalogo.

E' assurdo come non si rispetti la persona umana, causa del profitto e del denaro.

Dico questa "genio" ( per dire), che inventato sto gioco assurdo, non ha vergogna la mattina quando si guarda allo specchio, e le autorità Giapponesi ?


Ho sempre pensato il Giappone un paese in cui i valori di rispetto, amore per il prossimo siano delle priorità, i Samurai con le loro lotte per i valori contro i soprusi, invece sono solo ricordi, non rispettati, che delusione !


Propongo una petizione per vietare la commercializzazione di questo gioco, e la rimozione da YouTube del video.





Nessun commento:

Posta un commento